giovedì 24 aprile 2014

Eventi e significati...

Nel programma si parla tanto di eventi. Noi vorremmo trasformare Castel San Giovanni in un salotto culturale/fieristico a cielo aperto e, per farlo, serve la collaborazione di tutti.

Esistono logicamente tanti tipi di eventi (sportivi, teatrali, letterari, musicali...). Una buona amministrazione deve fare di tutto, nel limite del possibile e delle proprie disponibilità, per accontentare tutta la sua popolazione. E, con i tempi che corrono, non è affatto facile.

Credo comunque che la cosa più importante sia attribuire un significato autentico a cosa si vuole organizzare o supportare. O, ancora meglio, RICONOSCERE e dare fiducia a questi "significati" e ai gruppi di lavoro organizzanti. In modo coerente, perché no, anche rispetto al progetto di sviluppo che l'amministrazione sta cercando di attuare. Un evento, soprattutto culturale, non sta in piedi a mio avviso se non gli si attribuisce un significato. I significati scuotono le coscienze, arricchiscono le persone, aprono i pensieri. La città o il contesto che li accoglie a loro volta ne beneficiano automaticamente.

Un piccolo cruccio personale (non riguarda il programma di Vivere Catello). A me personalmente piacerebbe aprire le porte al Festival del Diritto di Piacenza anche a Castel San Giovanni. Per non parlare di portare la letteratura o il teatro in strada....

In ogni caso, con il salotto a cielo aperto che possediamo (corso e piazza), sarebbe un delitto non "sognare" nulla no?