giovedì 17 aprile 2014

Migranti/Migrazioni

Il fenomeno delle migrazioni interessa oggi quasi tutte le regioni del mondo. Numerose regioni d'accoglienza devono far fronte all'invecchiamento della popolazione, alla penuria di manodopera in settori non delocalizzabili, come l'edilizia, i lavori pubblici, l'agricoltura, la cura degli anziani, le professioni del turismo. Nelle regioni di partenza invece la popolazione è giovane, sempre più urbanizzata e scolarizzata, colpita dalla disoccupazione e tentata dalla mobilità. Le migrazioni clandestine, legate alla ricerca, di una vita migliore, alla mancanza di speranza nel luogo dove si vive, a crisi politiche o ambientali e alla cautela con cui i paesi d'accoglienza aprono le proprie frontiere, proseguono, lasciandosi alle spalle una scia di morti nei punti di passaggio più strategici, che spesso coincidono con le grandi linee di frattura del mondo. La valorizzazione della mobilità da una parte e il suo rifiuto dall'altra dunque, capite bene, risulta essere quindi un paradosso. Migrazione e sviluppo procedono spesso di pari passo, a corto o medio termine e, per quanto mi riguarda, sono due fenomeni interdipendenti. Le dinamiche migratorie future saranno influenzate dal cambiamento demografico e ambientale. Nel mondo il faccia-a-faccia demografico ed economico prosegue. Che ci piaccia oppure no, all'orizzonte del 2030, in tutti i paesi, a causa dell'invecchiamento demografico, il solo fattore di crescita della popolazione sarà l'immigrazione. I paesi che trarranno più vantaggio da queste migrazioni saranno quelli che sapranno meglio integrarle evitando che la mobilità sia percepita come perturbatrice, addirittura sovversiva, del potere politico. Il maggior rischio sarà quello di non fare nulla.
Sarà possibile dunque proporre strategie vantaggiose per il paese di origine, quello d'accoglienza e i migranti stessi considerando il "diritto ad avere diritti", le rimesse monetarie, il diritto alla mobilità, il multiculturalismo sempre più criticato, la difesa sempre più agguerrita della sovranità del controllo delle frontiere e dell'identità da parte degli Stati ecc. ?

Per tutte le informazioni si rimanda a questi link:

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Ministero Dell'Interno - Immigrazione
Ministero dell'Interno - Asilo
Portale Immigrazione
UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati